Il limite all’utilizzo del contante sale a 5.000 euro dal 1° gennaio 2023

Il  10 novembre 2022 il Consiglio dei Ministri ha approvato il c.d. “Decreto Aiuti quater”.

Tra le altre disposizioni il Decreto ha innalzato il tetto dell’uso del contante (comma 3-bis, art. 49).

Dal 1° gennaio 2023, per i trasferimenti di denaro contante tra soggetti diversi,  la soglia di punibilità non sarà più di 2.000 euro, ma 5.000 euro:  il limite per i pagamenti leciti in contante si alzerà da 1.999,99 a 4.999,99 euro.

Il limite si applica al trasferimento di denaro contante, di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato tra soggetti diversi.

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