Circolare 25 2023 Rivalutazione quote e terreni confermata anche per il 2024

Il disegno di legge di Bilancio 2024  conferma anche per il 2024  i termini per poter rivalutare il costo storico di terreni e partecipazioni detenuti al di fuori dell’esercizio di impresa.

Confermati gli ambiti soggettivo e oggettivo di applicazione, la scadenza degli adempimento è fissata al 30 giugno 2024.

Ricordiamo che l’agevolazione consente di sostituire al costo storico di terreni edificabili, partecipazioni quotate e non,  il valore risultante da una perizia di stima con lo scopo di ridurre o azzerare la plusvalenza emergente in caso di cessione.

Possono beneficiare della rivalutazione esclusivamente le persone fisiche, le società semplici ed altre a queste equiparate nonché gli enti non commerciali.

I beni, per poter essere rivalutati, devono essere posseduti al 1° gennaio 2024.

Gli adempimenti, confermati, sono:

  • redazione di una perizia di stima da cui emerga il valore del bene da rivalutare;
  • il versamento dell’imposta sostitutiva, pari al 16%, calcolata sul valore rivalutato che emerge dalla perizia.

Per l’anno 2024 il termine ultimo per gli adempimenti  è il 30 giugno 2024.

Circolare 25 2023 Rivalutazione quote e terreni confermata anche per il 2024