LE OPERAZIONI ESCLUSE DALLO SPESOMETRO

Entro il 10 aprile per i contribuenti con periodicità IVA mensile ed entro il 20 aprile i contribuenti con periodicità IVA trimestrale devono comunicare all’Agenzia delle Entrate le operazioni rilevanti ai fini IVA (c.d. Spesometro).

Non tutte le operazioni sono da includere nella comunicazione. In particolare, ve ne sono alcune che essendo oggetto di altre comunicazioni all’Anagrafe Tributaria, non sono da comunicare a mezzo dello spesometro e ne sono quindi escluse.

Esse sono:
• le importazioni, soggette al monitoraggio doganale;
• le esportazioni di cui all’art. 8, comma 1, lett. a) e b), D.P.R. n. 633/72 (c.d. esportazioni dirette, triangolari, nonché di quelle effettuate a cura del cessionario non residente), soggette anch’esse al monitoraggio doganale;
• le operazioni intracomunitarie, soggette ad INTRASTAT;
• le operazioni che costituiscono oggetto di comunicazione all’Anagrafe Tributaria, ai sensi dell’art. 7, D.P.R. n. 605/73 e delle altre norme che stabiliscono obblighi di comunicazione all’Anagrafe Tributaria (utenze, telefonia, ecc.);
• le operazioni di importo almeno pari a € 3.600, effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti passivi ai fini dell’IVA, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto mediante carte di credito, di debito o prepagate.