L’art. 9, commi 1 e 2 del decreto attuativo della “Riforma Fiscale”, modificando gli artt. 1, comma 4, DPR n. 100/98 e 7, DPR n. 542/99 ha variato il limite del versamento minimo IVA da € 25,82 a € 100,00. Al di sotto di tale limite, è possibile rinviare l’importo dovuto con il versamento IVA
Beni agevolati – E’ sufficiente l’annotazione solo in fattura se riporta gli estremi del Ddt
Nel richiamare le nostre circolari 21/2021 e 7/2022, riguardanti la dicitura da apporre su documenti e fatture rilevanti ai fini del credito d’imposta a favore delle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali materiali e immateriali 4.0 e ordinari, ricordiamo che l’Agenzia delle Entrate era intervenuta con risposta 270/2022, chiarendo che “la dicitura con il
Imposta di donazione sulle liberalità formate all’estero
L’imposta di donazione prevista dal D.lgs. 346/1990 è “dovuta in relazione a tutti i beni e diritti trasferiti, ancorché esistenti all’estero. Se alla data dell’apertura della successione o a quella della donazione il defunto o il donante non era residente nello Stato, l’imposta è dovuta limitatamente ai beni e ai diritti ivi esistenti.” Sull’argomento è
DETRAZIONE IVA PER LE FATTURE A CAVALLO D’ANNO
Riepiloghiamo di seguito le regole di registrazione e di detrazione dell’imposta per i documenti ricevuti a cavallo d’anno: Data fattura Data ricezione Data registrazione Momento in cui si può detrarre l’IVA Dicembre 2023 Dicembre 2023 Dicembre 2023 Liquidazione di dicembre 2023 Dicembre 2023 Dicembre 2023 Gennaio 2024 Dentro la dichiarazione IVA 2024 previa annotazione in
Locazioni brevi e turistiche – Obbligo Codice Identificativo Nazionale – CIN
Dando seguito a nostra circolare 18/2023, ricordiamo che l’ emendamento del 28 novembre, al DL 145/2023, collegato alla legge di Bilancio 2024, ha introdotto l’obbligo per i contratti di locazione breve e a tutti gli altri contratti aventi ad oggetto la concessione in godimento, per finalità turistiche e alberghiere, di unità immobiliari a uso abitativo,
DAL 2024 TASSO DI INTERESSE LEGALE AL 2,5%
Lo scorso 11 dicembre, sulla Gazzetta Ufficiale n. 288, è stato pubblicato un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che riduce il tasso d’interesse legale dall’attuale 5% al 2,5% all’anno a partire dal 1° gennaio 2024. Questa modifica rappresenta un’inversione rispetto all’anno precedente, quando il tasso era salito dall’1,25% al 5%. Il tasso d’interesse
STAMPA DEI REGISTRI CONTABILI E CONSERVAZIONE DELLE FATTURE ELETTRONICHE
Ricordiamo che il 28 febbraio 2024, scade il termine ultimo per provvedere alla stampa dei registri contabili relativi al periodo d’imposta 2022, nonché alla conservazione elettronica dei documenti registrati su supporti informatici. Il D.L. 34/2019 ha esteso a tutti i libri e registri contabili tenuti in forma elettronica la deroga dell’obbligo di stampa dei medesimi,
Comunicazione al MIMIT degli investimenti 4.0 entro il 30 Novembre
Entro il 30 novembre 2023 va trasmessa al Ministero delle Imprese e del made in Italy – MIMIT (ex Ministero dello Sviluppo economico – MISE) una comunicazione relativa agli investimenti, effettuati nel periodo d’imposta 2022, in beni strumentali ad alto valore tecnologico, materiali o immateriali, 4.0. Il modello, disponibile sul sito Internet del Mise, è
Plusvalenza per le cessioni degli immobili oggetto di Superbonus 110%
Nella bozza della Finanziaria 2024 viene prevista, in caso di cessione di immobili riqualificati con il Superbonus 110%, una tassazione particolarmente onerosa senza la possibilità di considerare in diminuzione della base imponibile le spese sostenute per gli interventi agevolati. La plusvalenza sarà assoggettata ad un’imposta sostitutiva del 26%. La disposizione si applica anche se i
Cedolare secca al 26% su affitti brevi di più di un immobile
Una delle novità contenute nella bozza di testo della Manovra 2024, riguarda la locazione breve di appartamenti in cedolare secca. In base a quanto previsto dall’art. 18 del disegno di legge di Bilancio, la tassazione della cedolare secca su tale tipologia di locazioni, dovrebbe salire dal 21% al 26% e si applicherà a tutti gli appartamenti in